L'iniziativa, nata come prosecuzione del progetto "Osservatorio Cittadino delle Acque Apuane", si propone di rafforzare le attività di citizen science per il monitoraggio delle acque e creare una piattaforma online per la raccolta e la condivisione dei dati.
Le Alpi Apuane svolgono una funzione di vitale importanza per l’approvvigionamento idrico della Toscana e per la mitigazione dei cambiamenti climatici. Questo territorio è tuttavia minacciato da attività industriali – in particolare dall’estrazione di marmo – che hanno un forte impatto negativo sulle risorse idriche.
Con il progetto “Osservatorio Cittadino delle Acque Apuane” (2023), Source International ha coinvolto 35 cittadini e 5 associazioni locali in un percorso di citizen science e capacity building volto al monitoraggio della qualità delle acque dei Fiumi Lucido e Frigido. Il progetto ha previsto 2 percorsi di formazione, 5 uscite di monitoraggio sul campo e un evento pubblico finale di presentazione dei risultati. Questa iniziativa ha contribuito a sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni locali sulla tutela delle risorse idriche, fornendo ai cittadini conoscenze e strumenti per monitorarle in modo autonomo.
Al termine del progetto, le associazioni locali hanno espresso l’interesse e la necessità di proseguire questo percorso – ampliando il monitoraggio ad altri fiumi, coinvolgendo nuovi cittadini e, più in generale, estendendo il raggio d’azione dell’Osservatorio.
Questa nuova iniziativa mira a rafforzare il legame tra cittadinanza, scienza e territorio con un approccio bottom-up. In particolare, estenderemo le attività di monitoraggio al bacino del fiume Versilia, coinvolgeremo nuovi cittadini e associazioni e forniremo ulteriore formazione, supporto tecnico e strumenti scientifici alle realtà locali già attive sul campo. Come nuovi elementi, verrà introdotto l'utilizzo di un'applicazione per la mappatura partecipata e sarà creata una piattaforma online per caricare e visualizzare i risultati dei vari monitoraggi. La piattaforma rimarrà liberamente accessibile e utilizzabile oltre la fine del progetto.
Il progetto si svolgerà da Novembre 2024 a Giugno 2025 e prevede i seguenti appuntamenti:
• un incontro iniziale di presentazione del progetto a Seravezza – dove esporremo anche le foto di Stefano Sbrulli sull'estrattivismo nelle Apuane (Dicembre 2024);
• 3 formazioni online che verteranno sul monitoraggio delle acque (protocolli e organizzazione), l'utilizzo degli strumenti digitali di mappatura partecipata, l'interpretazione dei dati e la loro disseminazione;
• 3 uscite sul campo, di cui 1 con gli esperti di Source (Febbraio 2025) e 2 indipendenti (Marzo – Aprile 2025);
• un incontro finale di presentazione dei risultati a Pisa (Maggio 2025, Pisa).
Il progetto è sostenuto dai fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.
L'11 dicembre 2024 si è tenuto a Serravezza il primo incontro del progetto: un aperitivo scientifico con interventi di Flaviano Bianchini, fondatore di Source International, Clara Masetti, responsabile di progetto, e Edoardo Crescioni, membro del GIShub di Padova.
Durante l'incontro, Flaviano e Edoardo hanno illustrato casi virtuosi dell'utilizzo della cartografia digitale per la denuncia di crimini ambientali e violazioni dei diritti umani – esempi che hanno sottolineato il grande potenziale della mappatura partecipata per la giustizia ambientale. Si è poi discusso di come questi strumenti possano essere applicati al caso delle Apuane. Clara Masetti ha infine presentato il progetto e il calendario degli incontri.
L'evento si è concluso con un aperitivo, dove i partecipanti hanno potuto approfondire il dibattito sulla mappatura partecipata con gli speakers e visitare la mostra fotografica di Stefano Sbrulli sull’estrazione marmifera nelle Apuane.
La locandina dell'evento è disponibile al link qui sotto.
Locandina evento serravezzaIl 29 gennaio 2025 avrà luogo la prima formazione online, dove parleremo di mappe e monitoraggio ambientale. Verrà introdotto l'utilizzo dell'applicazione KoboToolbox per la mappatura partecipata e si pianificherà insieme la prima uscita sul campo (prevista indicativamente per sabato 8 febbraio).
Per ulteriori informazioni sul progetto, puoi consultare il flier dell'iniziativa disponibile cliccando sull'immagine qui sotto.
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