“Glacier voices for climate action” è un progetto che ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione e i frequentatori della Valle d’Aosta allo stato di scarsa salute dei ghiacciai alpini tramite la raccolta di dati scientifici ed emotivi sul ritiro del ghiacciaio Pré de Bar, per promuovere azioni individuali per la conservazione dei ghiacciai
L’aumento inarrestabile della temperatura globale dovuto alle emissioni di gas climalteranti colpisce in modo particolarmente evidente e drammatico la criosfera globale, ovvero la componente del pianeta costituita da ghiaccio. La fusione delle grandi masse di ghiaccio terrestri, marine e montane, è sotto gli occhi di tutti da decenni, ma le ondate di calore estreme delle ultime stagioni estive hanno portato questo fenomeno a livelli molto pericolosi per le conseguenze a catena sui viventi umani, animali e vegetali che dipendono dai grandi giganti bianchi.
Alcuni numeri ci possono aiutare a inquadrare la gravità della situazione: negli ultimi 30 anni, i ghiacciai alpini hanno perso circa il 30% della loro superficie, e tra il 2022 e il 2023, i ghiacciai delle Alpi hanno perso circa il 10% del loro volume residuo. Guardando al futuro, le ricerche ci dicono che entro il 2050 il volume dei ghiacciai europei si ridurrà di quasi la metà a causa della crisi climatica.
Il 2025 è stato proclamato dalle Nazioni Unite come Anno Internazionale per la Conservazione dei Ghiacciai, un'iniziativa volta a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza vitale dei ghiacciai nel sistema climatico e idrologico globale. Questa decisione nasce dalla crescente preoccupazione per il rapido scioglimento dei ghiacciai, che minaccia la sicurezza idrica di oltre 2 miliardi di persone e ha impatti significativi su ecosistemi, economie locali e patrimoni culturali.
L’Anno Internazionale per la Conservazione dei Ghiacciai mira a:
- Espandere i sistemi globali di monitoraggio dei ghiacciai per migliorare la raccolta e l'analisi dei dati.
- Sviluppare sistemi di allarme rapido per i pericoli legati ai ghiacciai.
- Promuovere la gestione sostenibile delle risorse idriche nelle regioni dipendenti dai ghiacciai.
- Preservare il patrimonio culturale e le conoscenze tradizionali relative agli ambienti glaciali.
Coinvolgere i giovani negli sforzi di conservazione dei ghiacciai e nell’azione per il clima. Tra le iniziative previste, il 21 marzo 2025 è stata celebrata la prima Giornata Mondiale dei Ghiacciai, con eventi organizzati da UNESCO e WMO per evidenziare il ruolo cruciale dei ghiacciai e promuovere azioni concrete per la loro conservazione
"Glacier Voices for Climate Action" è un progetto che unisce scienza e narrazione per promuovere la consapevolezza e l’azione sul cambiamento climatico. Nei prossimi mesi monitoreremo il ghiacciaio Pré de Bar, sul versante italiano del massiccio del Monte Bianco in Valle d’Aosta, combinando il rigore scientifico con il coinvolgimento diretto dei cittadini.
Attraverso un’iniziativa di citizen science, 80 partecipanti saranno coinvolti nel monitoraggio della qualità dell’acqua di fusione per quattro mesi. I dati raccolti contribuiranno a migliorare la comprensione degli effetti del ritiro glaciale sull’ecosistema montano.
Ciò che rende questo progetto unico è l’integrazione tra dati e storie. I partecipanti non si limiteranno a osservare e misurare: documenteranno anche, con riflessioni personali, le trasformazioni del paesaggio e gli impatti del cambiamento climatico che vivono in prima persona.
Narrazioni emotive e osservazioni scientifiche si intrecceranno, offrendo una visione profonda e accessibile della crisi climatica.I risultati — scientifici e narrativi — saranno condivisi durante un evento culturale pubblico che coinvolgerà cittadini, esperti e istituzioni locali. L’obiettivo è rafforzare la consapevolezza collettiva sul ritiro dei ghiacciai, mettendo in relazione il riscaldamento globale con i cambiamenti ambientali locali e ispirando un’azione concreta per proteggere queste risorse vitali per le generazioni future.
Nel corso dell’estate realizzeremo 4 “science emotional trekkings” con cui porteremo 20 partecipanti per volta fino alla fronte del ghiacciaio Prè de Bar. Durante il trekking, formeremo i partecipanti ad utilizzare gli strumenti necessari per il monitoraggio delle acque di fusione, a raccogliere i dati tramite un’applicazione e a interpretarli. Insieme rifletteremo sull’impatto emotivo del ritiro del ghiacciaio e sui cambiamenti dell’ambiente circostante, raccoglieremo questi pensieri e scatteremo delle fotografie.
Le uscite si svolgeranno nelle seguenti giornate:
- Sabato 28 giugno
- Domenica 20 luglio
- Sabato 23 Agosto
- Domenica 7 settembre
I trekking sono gratuiti e aperti a tutti e tutte, previa registrazione utilizzando l'apposito form. La camminata è disegnata per essere alla portata di tutti e maggiori dettagli verranno condivisi con i partecipanti registrati all'evento.
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