Questa nuova iniziativa mira a rafforzare il legame tra cittadinanza, scienza e territorio con un approccio bottom-up.
In particolare, estenderemo le attività di monitoraggio al bacino del fiume Versilia, coinvolgeremo nuovi cittadini e associazioni e forniremo ulteriore formazione, supporto tecnico e strumenti scientifici alle realtà locali già attive sul campo.
Come nuovi elementi, verrà introdotto l'utilizzo di un'applicazione per la mappatura partecipata e sarà creata una piattaforma online per caricare e visualizzare i risultati dei vari monitoraggi.
La piattaforma rimarrà liberamente accessibile e utilizzabile oltre la fine del progetto.
Il progetto si svolgerà da Novembre 2024 a Giugno 2025 e prevede i seguenti appuntamenti:
• un incontro iniziale di presentazione del progetto a Seravezza – dove esporremo anche le foto di Stefano Sbrulli sull'estrattivismo nelle Apuane (Dicembre 2024);
• 3formazioni online che verteranno sul monitoraggio delle acque (protocolli e organizzazione), l'utilizzo degli strumenti digitali di mappatura partecipata, l'interpretazione dei dati e la loro disseminazione;
• 3 uscite sul campo, di cui 1 con gli esperti di Source (Febbraio 2025) e 2 indipendenti (Marzo – Aprile 2025);
• un incontro finale di presentazione dei risultati a Pisa (Maggio 2025, Pisa).
Il progetto è sostenuto dai fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.